Tre canti su poesie di Giosuè Carducci / Three songs on Poems by Giosuè Carducci

Le liriche composte da Fano a inizio Novecento, tra cui si annoverano Passa la nave mia e Vere novo, presentano alcuni sviluppi significativi rispetto alle raccolte del primo periodo: la scelta dei testi di grandi poeti italiani (Boccaccio, Carducci, Pascoli), la maggiore complessità dell’accompagnamento pianistico e della trama armonica, il carattere a tratti frastagliato della linea vocale. Ad Annie appartiene invece a tutt’altro contesto: dalla forma più libera e aperta, è stata scritta nel 1945 durante il periodo trascorso in clandestinità ad Assisi per sfuggire alle deportazioni naziste.

The lyric pieces composed by Fano at the beginning of the 20th century, including Passa la nave mia and Vere novo, exhibit significant developments compared to the collections from the earlier period: the choice of texts by the great Italian poets (Boccaccio, Carducci, Pascoli), the increased complexity of the piano accompaniment and harmonic structure, and the sometimes jagged character of the vocal line. Ad Annie belongs instead to an entirely different context: with a freer and more open form, it was written in 1945 during the period spent in hiding in Assisi to escape the Nazi deportations.